SM50, M3, M5..... la "solitudine" delle sigle!
eccoci alle prese con il cambio dei codici alfanumerici che, nel mondo dello sport, si verifica ogni qual volta le "primavere" completano il quinquennio....
Per noi atleti di qualunque rango e' un "passaggio" non proprio semplice visto che, qualora ce ne fosse bisogno, scandisce in modo chiaro il trascorrere del tempo "rimarcando", con l'ermeticita' di una sigla, il concetto che.....indietro non si torna!
Il trucco di affidarsi al proverbio del vino buono che migliora maturando.....regala giusto qualche attimo di effimero sollievo.
Poi.....realizzare che si e' entrati nel cinquantesimo....e' tutta un altra cosa.
Le nozze d'oro con la vita....arriveranno ad ottobre.
C'e' ancora tempo per torta, candeline e tirate d'orecchie.
Per l'anagrafe ho ancora 49 anni.....
Per lo sport invece...conta l'anno di nascita....la "classe", come si diceva una volta!
A questa "chiamata" tocca alla "classe '72".....passare tra gli SM50 per l'atletica, tra gli M3 nel triathlon e con gli M5 nel ciclismo.
Qualcuno direbbe:" Benvenuto nel club !!!!"
Ripondere che stavo meglio prima e' troppo scontato.....
Serve una "azione forte"....
Una dimostrazione che le stempiature (molte), le rughe (qualcuna...visibile), i primi capelli bianchi (pochi...forse uno a dire il vero) e l'impossibilita' a leggere da vicino (totale...) non abbiano alcun legame diretto con le energie a disposizione e la forza che serve per scalare un colle, preparare una maratona, un IM70.3 o una Gran Fondo....
Serve una reazione positiva che metta in crisi il sistema delle "categorie" portando alla vittoria l'idea che essere diventati M3....non significhi obbligatoriamente dover fare qualcosa in meno di quando si era M2....
Serve essere convinti che le "categorie" siano solo un sistema di classificazione, un metodo per organizzare al meglio le sempre piu' numerose flotte di atleti, un modo per semplificare la gestione delle gare, le iscrizioni e i tesseramenti.
Insomma, tutto tranne che un limite!
Poi lo vedremo se il Muro di Sormano sara' meglio lasciarlo stare.....e "accontentarsi" del Montevecchia....con tutto il rispetto!
Poi lo vedremo se sara' il caso di rinunciare a qualche "sfida" di quelle toste!
Vedremo!!!
Non voglio pero' che il mio dire suoni come una dichiarazione di onnipotenza o che mi stia mettendo il prosciutto sugli occhi...per non vedere e quindi non considerare un fattore, l'eta', che comunque ha un riflesso diretto con sua "maesta'" il corpo umano....e le sue prestazioni.
Nessuno nega che, alla lunga, carta d'identita' e performance siano inversamente proporzionali.
Si dice che la differenza potra' farla la mente, la testa....e tutto quello che riguarda il cervello, l'esperienza e la maturuita' di un atleta.
Su questo campo.......le categorie M3 (o SM50 o M5)....avranno, si spera, un legame a proporzionalita' diretta.....per cui!!!!
Intanto il "tagliando dei 50" l'ho passato con tanto di certificazione medica che potete leggere in questo post.
E poi.....sempre nell'ottica del rispetto verso "sua maesta'" ho pensato di sottopormi ad una visita biomeccanica per ottimizzare la posizione in bici e il posizionamento delle tacchette.
Spero che muscoli, tendini e legamenti dei miei abbastanza stressati arti inferiori possano ringraziarmi per questo "regalo".
Sino ad oggi l'ho sempre gestita da autodidatta.....
Quest'anno ho pensato che il suddetto "tagliando" dovesse prevedere anche un controllo piu' approfondito e professionale in merito alla pedalata.
Una seduta di circa 2 ore dalla quale sono venuti fuori diversi aggiustamenti a livello di altezza sella, rotazione manopole del manubrio e delle tacchette....tutti parametri ancora in fase di ...."fine tuning" perche' e' tutta una questione di adattamento per correzioni successive....
Tutto il resto lo scopriremo pedalando....strada facendo...e...come cantava Baglioni...."sentirai la strada far battere il tuo cuore"
DELUSIONE TOTALE !!!!!!!
Ma come???
C'eravamo lasciati da Campioni d'Europa....e ci ritroviamo per la seconda volta consecutiva fuori dai mondiali di calcio!!!
Facciamocene una ragione se non siamo riusciti a battere la Svizzera in due partite in cui, a parte Jorginho e i 2 rigori falliti, ci son tornate a tremare le gambe come accadeva qualche tempo prima della miracolosa favola europea conclusasi con il trionfo di Wembley....
Anche la prossima Coppa del Mondo, in versione inedita natalizia, la vedremo da spettatori con bandiere, sciarpe e cappellini tricolori dentro il cassetto!
Che tristezza....
Da queste parti pero' trovano consolazione gli appassionati del pallone tifosi del Milan, campione d'Italia dopo 11 anni, e del Monza che ha conquistato la serie A per la prima volta nella storia.
Per noi juventini.....il "solo" quarto posto, seppur conquistato senza troppi patemi, suona come una delusione accentuata dalle finali di coppa perse e dall'ennesima scoppola europea agli ottavi.
Per cambiare il trend serve una rivoluzione......altro che Di Maria....
Stagione nuova.....squadra nuova!!!!
Gareggiare in un Campionato Italiano e' sempre una emozione particolare!
E tutto cio' nonostante la consapevolezza che sara' poi da misurare a "colpi" di quarti d'ora il ritardo accumulatosi da colui che, a fine gara, indossera' la maglia tricolore ricevendo fiori e bottiglie di spumante da stappare annaffiando la gente....
Mi e' gia' capitato anni fa a Monza per gli italiani di corsa campestre, a Cremona per quelli di Mezzamaratona e a Torino per il titolo sulla Maratona.
Adesso e' il turno della "triplice" con il Campionato Nazionale di Triathlon Olimpico categorie Age Group....
Teatro dell'evento: Barberino del Mugello....nella splendida Toscana.
Non esiste occasione migliore per "esordire" con il body della mia nuova societa'....la 200BPM di Gorgonzola.
Ebbene si....ho deciso di lasciare la "Pro Patria Milano Trithalon" andando a sposare i destini di un gruppo molto piu' piccolo ma con il quale avro' la possibilita' di interagire di piu' e di sentirmi, nel mio piccolo, un atleta protagonista piuttosto che un...semplice iscritto....contribuente.
La Pro Patria e' una societa' nobile e storica, un punto di riferimento per tutta la Lombardia....un gruppo numerosissimo e supercompetitivo ottimo per chi vuole gareggiare con l'idea di migliorarsi puntando molto al risultato.
Il tutto pero' con possibilita' molto ridotte di "fare gruppo" e, per quanto mi riguarda, con la sensazione di restare nell'anonimato.
Preferisco contesti piu' ristretti dove si esalti di piu' il sorriso con cui si conlcudono le gare piuttosto che il risultato del cronometro.
Giusto per riprendere confidenza con i "brividi dell'agonismo" e "ingegnare" il nuovo body targato 200BPM mi sono concesso un "assaggio" competitivo al Duathlon Sprint di Cesate....in cui, dopo una gara in apnea (5km run + 20Km bike + 2,5Km run) ho portato a casa un inaspettato terzo posto di categoria (....new entry in M3).
Poi.....la trasferta in Toscana....per il suddetto Campionato Italiano di Triathlon Olimpico.
Diciamo che la gara e' stata una scusa per ritornare a visitare una terra meravigliosa...sicuramente uno dei luoghi piu' accoglienti d'Italia.
Stavolta in compagnia...per quella che doveva essere una fantastica "uscita in Camper" e che si e' trasformata una rocambolesca gita in auto con pernottamenti....che definire "suggestivi" rende un po' l'idea di quanto divertente possa essere una vacanza che esca al di fuori delle classiche logiche dell'hotel.
Di Camper....ne abbiamo cercati anche mesi prima...ma non c'e' stata mai disponibilita'....incredibile.
Le alternative le abbiamo comunque trovate muovendoci tra l'entroterra della Val d'Orcia (San Quirico e Montepulciano) e il Mugello.
La via Francigena, la strada del Vino, il profumo del medioevo...unito a quello intenso della bistecca di Chianina che contrasta con il sapore particolare del pane insipido di queste parti.
Tanta storia, tante tradizioni....ma anche tantissime strade collinari immerse nel verde in cui far girare i pedali in quella che, non a caso, e' una terra che ha "generato" fior fiore di monumenti della bicicletta da Gino Bartali a Fiorenzo Magni, passando per Gastone Nencini arrivando a Franco Ballerini e Paolo Bettini.....sicurissimo di averne tralasciati in molti!
Per non dire che, su queste strade, e' sbocciato il talento del nostro grande Vincenzo Nibali trasferitosi qui da Messina per trasformare la passione per la bici in quello che poi e' diventato un "mestiere" ricco di trionfi.
Il Passo della Futa ha "ospitato" un tratto importante della frazione ciclistica del triathlon del Mugello.
Bellissimo.....
Definire una salita "pedalabile" da l'idea di cosa possa aspettarci da certe pendenze.....fermo restando che per far muovere in avanti la bicicletta bisogna sempre pedalare qualunque sia il dislivello altimetrico.
Non ho certo fatto la vita d'atleta nei giorni predecenti la gara trascorsi da puro turista in Toscana.
Magari mi saro' "gestito" al meglio sotto l'aspetto alimentare non cadendo troppo nelle tentazioni di una cucina tra le piu' gustose dello stivale.
Sul piano del risparmio di energie....invece gli spostamenti e le camminate in giro per i paesi andrebbero fatte dopo la gara e non prima....
Ma ne valeva la pena....
Non vi trattengo troppo nel raccontarvi la gara....
Eravamo in piu' di 800 alla partenza del lago di Bilancino. Tantissimi!!!
Nel nuoto....inaspettatamente bene i primi 750metri....e insorabilmente male i secondi, nell'interminabile tratto di ritorno in cui "mi sono perso" anche per colpa di una preparazione approssimativa (per non usare altri termini) nella fase acquatica.
In bici....mi sono trovato subito in difficolta' nel primo giro anche per l'incognita del percorso.....e per delle gambe "non in giornata"
Ho fatto meglio il secondo giro.....proprio perche' l'esserci gia' passato ha poi permesso un uso migliore dei rapporti per gestire piu' adeguatamente energie....e gambe!
La Corsa a piedi in una "fornace" a quasi 35 gradi....e 4 passaggi in un rettilineo alberato dove si erano "sistemati" i familiari....per fare il tifo.
Passare da li per 4 volte ....e sentire il loro "grido" ha reso la corsa molto piu' agevole.....nonostante la temperatura.
Mi e' sembrato "un grande" anche fisicamente...oltre ad esserlo diventato per altro...tipo a scuola materna!!!!
Altre volte....in questi contesti appariva ai miei occhi con un aspetto.....da bambino....
Stavolta mi e' sembrato tutto diverso.....del resto, come dicevamo all'inizio, il tempo non si ferma.....
L'importante....come tutti i viaggi....e' "arrivare"....godendosi il finale e l'applauso di chi, si spera, non si stanchera' mai di sostenermi.
Il mio piu' sentito GRAZIE!!!!
Welcome to the Summer
L'estate e' partita con molti programmi sugli allenamenti che si prevedono nelle vacanze.....e con un occhio al calendario delle gare.....
Estate significa ...Mare....
Eppure ....qualche antipasto di acqua salata lo abbiamo gia' "degustato".....tra le rive di Riccione (con corsa obbligatoria con l'amico Pietro.....anche lui credo lanciato in direzione triathlon...) e il "mito" di Sanremo.....con tanto di passaggio imperativo davanti all'Ariston!!!
Adesso arriveranno le vacanze....la Sicilia.....la famiglia...e gli allenamenti "veri" in vista del finale di stagione!!!
Anticipazioni?
La gara "clou" del 2022 sara' il 4 settembre del 2022 a Mergozzo, vicino Verbania, dove, a Dio piacendo, gareggero' nel Triathlon 70.3 (il cosidetto ironman medio) con l'obbiettivo dichiarato di stare sotto le 6 ore....
E poi a ottobre....sto programmando la "pazzia del Cinquantesimo" ....una specie di impresa agonistica, credo anche insolita, da svolgersi in quei giorni che circondano il 28.....ossia la mia data di nascita....
Vi terro' informati.
Buona Estate a tutti!!!
PS: aggiungo qualche altra foto.....sui titoli di coda...
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| anche un po' di discesa al Mugello.... |
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| ....ma prima c'e' la salita... |
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| ....terminata la fatica....si recupera la bici |
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| ...nella fornace di Baraberino....35 gradi!!!! |
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| .....due turisti a Montepulciano!!!!! |
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| ...all'improvviso viene voglia di cantere eh eh eh eh eh !!! |
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| .....la strada del vino in Val d'Orcia... |
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| Monza........in AAAAAA |
